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giovedì 31 luglio 2014

Preghiera della casalinga




Scusami Signore se non ti prego
in ginocchio, come una vergine,
tra l’incenso odoroso e la musica

d’un organo a mille canne.
Ho qui dinanzi a me
pentole, scodelle, lavapiatti,
scope, strofinacci e detersivi,
strumenti del mio lavoro giornaliero,
corona che impegnano le mie mani.
penso alla tua Madre
con la brocca alla fontana,
intenta al lavoro casalingo
tra le povere masserizie
della tua casa.
Lavo pavimenti, lini e materassi,
e poi, stanca, ripenso... che ancor tu
i piedi lavasti insudiciati
a Pietro, a Giacomo ed a Giovanni,
nell’ultima notte
intorno al tavolo.
Aiutami ad imbiancar
questa mia casa, ti prego,
ove cantai mille cantilene
sulla culla dondolante.
Guarda, al camino fumigante,
ai figli, dono prezioso del tuo amore,
allo sposo che avanti cammina generoso,
impaziente, spesso preoccupato,
con la croce addosso,
e me, umile cireneo senza riposo


martedì 13 maggio 2014

VIVA MARIA

Sì sono sentimentale, ma questo canto è davvero stupendo
 Viva Maria!





O Maria, quanto sei bella,
sei la gioia e sei l´amore;
mi hai rapito questo cuore,
notte e giorno io penso a Te.
Mi hai rapito questo cuore,
notte e giorno,
notte e giorno io penso a Te.

Quando il sole è già lucente
le colline e il mondo indora,
quando a sera si scolora
ti saluta il mio pensier.
Quando a sera si scolora,
ti saluta,
ti saluta il mio pensier.

Tutti in Paradiso
Grideremo: Viva Maria!
Grideremo: Viva Maria!
Viva lei che ci salvò.
Grideremo: Viva Maria!
Viva lei,
viva lei che ci salvò.




domenica 11 maggio 2014

La storia della Beata Imelda Lambertini da colorare




A questo link è possibile scaricare Un grande incontro con Gesù: un bel libretto da colorare curato delle domenicane imeldine di Bologna





PREGHIERA ALLA BEATA IMELDA

O Beata Imelda, cara protettrice dei fanciulli, guarda con tenerezza noi piccoli amici di Gesù, fa che nel primo incontro con Lui abbiamo lo stesso ardente amore che avevi tu. 

Tu che hai attirato Gesù con la purezza della tua anima e l'ardore dei tuoi desideri, dacci la tua semplicità, la tua innocenza, la tua ubbidienza e il fervore della tua preghiera. 

Presentaci tu a Gesù, rivestici delle tue virtù, così saremo cari al suo cuore e potremo godere le sue predilezioni divine. 

O Gesù, che dal Cielo verrai nel nostro cuore, scendi con il tuo Cielo nella nostra anima, cresci in noi, conservaci piccoli per poter accogliere e comprendere le meraviglie del Regno dei Cieli che Tu sei venuto a portare sulla terra. 

Gesù, prendici per mano, portaci da Maria per ricevere la sua dolce carezza
materna, Lei ci renderà attenti alle insidie del demonio, e ci guiderà sulla strada del bene, la sola che conduce al bel Paradiso; là sarà festa per sempre e saremo con Te e la tua Mamma nella gioia senza fine. Amen 





sabato 3 maggio 2014

I fioretti di maggio


Il mese di maggio è un tempo particolarmente adatto per riprendere la pratica dei fioretti nelle nostre famiglie, magari cominciando proprio dai bambini.

Un fioretto è un piccolo sacrificio: un atto d'amore che nel mese di maggio si offre a Maria per farle piacere, proprio come si regala un fiore alla nostra mamma.

Può essere un aiuto al nostro prossimo, una piccola rinuncia, una preghiera, qualsiasi piccola cosa offerta con amore.
La vita quotidiana ci offre innumerevoli possibilità: forse potremmo sorridere a quel parente un po' burbero, far visita ad una persona sola, telefonare a qualcuno che non sentiamo da tempo, sopportare in silenzio una critica fastidiosa, rinunciare ad una parola di giudizio ma anche semplicemente sorridere al rigurgitino sulla camicia di bucato o al pannolino da cambiare quando siamo proprio in ritardo.
Anche i bambini a seconda dell'età possono dare una mano in casa, fare una piccola elemosina, rinunciare a brontolare per un compito pesante, offrire il loro aiuto ad un fratello o un amico in difficoltà, dire una preghiera in più, fare un disegno per i nonni, andare a trovare i vicini soli,...

Per aiutarli a ricordarsi di questo impegno, per ogni giorno in cui hanno voluto donare un piccolo fiore alla Madonna, possono colorare un fiore su un tabellone, da collocare in casa a fianco dell'immagine o della statuetta della Madonna davanti alla quale ci si riunisce per il Rosario, in questo modo a fine mese vedranno il foglio pieno dei loro fiorellini.
Personalmente il primo anno li ho conservati insieme ai loro disegni ma credo che sia anche bello e significativo il gesto di bruciarli magari con una piccola riflessione e una preghiera.
Il fuoco infatti simboleggia l'amore di Dio ma ci aiuta anche a non compiacerci troppo delle nostre opere.
E' necessario fare il bene, è giusto rendersene conto e anche goderne ma poi bisogna scordarsene ed andare avanti.

Questa pratica è in fondo un piccolo esercizio per compiere le nostre azioni con amore e per amore, riponendole nelle mani della Madonna, molto utile per tutto l'anno!

Buon mese di maggio

Ave Maria




sabato 30 novembre 2013

la corona dell'avvento

La corona dell'Avvento è una tradizione natalizia, molto diffusa anche nel nord europa e tra i popoli protestanti.
Consiste in quattro candele che scandiscono il tempo dell'attesa del Natale cui a volte se ne aggiunge una per la festa.
Ci sono molte diverse versioni di questa corona, di solito le candele sono unite in una ghirlanda circolare di rami di abete o altro albero sempreverde, che simboleggia la speranza della vita eterna.
La nostra versione è formata da tre candele viola (colore della penitenza e dell'attesa) e da una rosa per la domenica gaudete, ad esse abbiamo poi sostituito e non aggiunto (per motivi di spazio) una candela dorata per il tempo di Natale.
Ogni sera d'avvento accendiamo la candela, leggiamo una breve riflessione e recitiamo insieme una preghiera relativa alla settimana dell'Avvento in cui ci troviamo, mano a mano che ci avviciniamo al Natale, sempre più candele vengonno accese, a simboleggiare l'avvicinarsi della vittoria della luce sulle tenebre.

1 settimana: Speranza   colore:viola
2 settimana: Pace          colore:viola
3 settimana: Gioia         colore:rosa
4 settimana: Amore       colore: viola

Per coinvolgere i bambini nella preparazione della corona d'Avvento, abbiamo comprato dei semplici ceri bianchi, che poi loro hanno decorato semplicemente ripassandoli più e più volte nel senso orizzontale con i pastelli a cera, devo dire con un risultato più che soddisfacente, se proporzionato alla fatica per realizzarlo.







Abbiamo anche sperimentato un metodo più "professionale" sciogliendo a bagnomaria la cera ricavata dagli avanzi delle candele dell'anno precedente cui abbiamo aggiunto altri pastelli a cera per intensificarne il colore.
In questa mistura abbiamo poi immerso le candele bianche diverse volte, lasciando raffreddare e solidificare ogni strato prima di proseguire col successivo.
Il risultato però non mi è piaciuto molto perchè i bambini non hanno partecipato quasi per niente (bisogna maneggiare cera bollente) ma anche perchè per colorare così poche candele non avevamo predisposto una grande quantità di cera (volevamo in sostanza riciclare i nostri vecchi materiali senza spendere soldi) così non abbiamo potuto immergere completamente ogni singolo cero ma una metà alla volta, ottenendo un risultato un po' sbilenco.














venerdì 29 novembre 2013

29 novembre: cominciamo la novena all'Immacolata


Uno dei modi più classici di prepararsi alle grandi feste religiose è senz'altro quello di pregare una novena, una pratica che porta molte grazie e frutti insperati ma come fare in famiglia se non c'è mai un attimo di tempo e pace e i bambini danno segni di insofferenza?
Qui ogni famiglia ha la sua strategia, a volte basta accendere una candela per tenere interessati e "buoni" i pargoli, altre volte... no. Quello che io consiglio, in presenza di bambini in età prescolare è fare due novene separate, di cui una molto semplice preparata apposta per i più piccolini.
Devo dire che è una delle cose che più entusiasma i nostri bambini è proprio la "novena" che consiste semplicemente nel segnarsi con l'acqua benedetta, accendere una candela e recitare una breve preghiera davanti ad un'immagine sacra.
Se non viene fatta subito prima di dormire, do loro anche un lavoretto per renderla concreta e visibile: normalmente un disegnino da colorare, ritagliare e incollare vicino all'immagine del santo che si festeggia (uno al giorno per nove giorni, dopo aver recitato una preghierina) mentre riserviamo per la festa l'immagine principale da colorare.

Vi metto a disposizione la nostra "novena" dell'Immacolata
novena immacolata bambini


L'immagine della Madonna viene da qui
Under her starry mantle